A ritmo di idee

Come ogni anno l’Oratorio parrocchiale ‘San Giovanni Paolo II’ di Pitigliano propone il Gr.Est. come occasione educativa irrinunciabile e come momento di aggregazione in un periodo, quello estivo, in cui si rischia la dispersione. Tre settimane (il Gr.Est quest’anno infatti andrà da lunedì 29 giugno a venerdì 17 luglio) in cui i ragazzi che lo vorranno potranno fare esperienza, in modo attivo e coinvolgente, di alcuni temi che saranno loro proposti in modo creativo e partecipato.

Quest’anno, poi, c’è una importante novità. Contrariamente a quanto accadeva gli anni scorsi, in cui il testo di riferimento, le tematiche, le dinamiche comunicative e i giochi venivano mutuati da alcune esperienze ‘esterne’ alla nostra e poi adattati alla nostra realtà attraverso un lungo e profondo cammino di rielaborazione, in questa esperienza saranno i giovanissimi di Azione Cattolica della nostra parrocchia che, sotto la guida sapiente dei loro responsabili più grandi, ‘costruiranno’ tutto il Gr.Est.. Da qualche settimana a questa parte, quindi, circa 20 ragazzi e ragazze stanno mettendo in gioco le loro abilità creative in funzione della preparazione di questo evento educativo, portando a conclusione, in questo modo, un anno intero di cammino formativo vissuto e portato avanti in comunione con i giovanissimi della parrocchia vicina di Manciano, in cui loro stessi sono ‘cresciuti’ in queste abilità creative, affrontando le varie tematiche del loro cammino di fede sentendosi coinvolti e ‘vivendole’ in un modo sempre nuovo e accattivante. Sostanzialmente, è come se questi ragazzi si fossero ‘allenati’ per affrontare con maggiore entusiasmo le sfide educative loro proposte, sfide che, nelle prossime settimane, loro stessi proporranno ai bambini e alle bambine della propria comunità parrocchiale. Grazie soprattutto al Signore che ci concede sempre la gioia di poter sperimentare, attraverso la vicinanza con questi ragazzi, quanto è grande il suo amore. Grazie anche a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto che avrà, lo credo profondamente, notevoli e importanti ‘ricadute’ benefiche su tutta la nostra comunità parrocchiale