GIOVANI, FRAGILITA’ E RELAZIONI

La Caritas promuove un progetto che con la collaborazione di una compagnia teatrale, partirà il 13 marzo per affrontare le tematiche della povertà fragilità e disabilità… incontrate nei servizi offerti dal nostro organismo pastorale e da altri enti connessi.

Chiediamo di diffondere il progetto

Giovani fragilità e relazioni un incontro a teatro

 

Il progetto nasce dall’incontro tra Caritas, la couselor Irene Lizzulli e la dott.sa Sara Proni che in questi due anni hanno collaborato e accompagnato i volontari delle Caritas Parrocchiali in alcuni momenti di verifica e di formazione sulle attività e i servizi.

Dai volontari è spesso emerso come attivare uno scambio generazionale, come allargare ai giovani tematiche che Caritas incotra tutti i giorni.

Inoltre siamo stati sollecitati dal percorso sinodale, che ha caratterizzato il progetto pastorale del Vescovo, ha posto tra l’altro attenzione anche sulle nuove generazioni attraverso l’incontro mediato con studenti delle scuola secondaria di primo e secondo grado teso a comprenderne bisogni e desideri in modo da elaborare una proposta concreta capace di interpellare i giovani.

Tema di estrema importanza per il pastore che ha rilanciato, nella lettera pastorale per il Natale 2023, l’invito a ognuno a dare sé stesso, nella chiesa, nel lavoro, in famiglia, nell’attività di volontariato sociale e sportivo, perché “nulla cambierà da solo, se ognuno di noi non proverà a cambiare sé stesso nel poco o molto che potrà. Una proposta concreta: dedicare un po’ del nostro tempo per fare volontariato in Caritas (nel centro diocesano o in quelli parrocchiali) o in una delle molte associazioni che operano sul territorio. È quel “poco” che unito agli altri diventa esperienza viva di un cambiamento possibile”.

Si tratta di fatto di una chiamata ad essere protagonisti nel qui e ora, a prendere in mano la propria vita e a viverla. In questo senso la progettualità che si intende proporre è coerente anche con le linee strategiche della zona distretto delle “Colline dell’Albegna” contenute nel PIS che mettono in evidenza, con riferimento ai minori, la necessità di potenziare l’educativa domiciliare e territoriale, anche con attività capacitanti come il laboratorio teatrale.

l progetto si rivolge a un potenziale bacino di utenza che fa riferimento alla popolazione giovanile residente nei comuni di Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano in Toscana e Manciano.

Il progetto si colloca a metà strada tra gli ambiti “Giovani protagonisti” e “Fragilità di minori e giovani” e si pone l’obiettivo di favorire la crescita personale di un gruppo di adolescenti e giovani adulti attraverso lo sviluppo di abilità sociali e la presa di consapevolezza di essere soggetti attivi, portatori di risorse per sé stessi, ma anche per la comunità in cui vivono.  Nello specifico, l’intervento progettuale intende:

– sviluppare/consolidare nei partecipanti specifiche abilità relazionali, emotive e cognitiva (in particolare, il pensiero creativo e critico);  aumentare il senso di auto-efficacia dei partecipanti rispetto alle proprie abilità personali e di conseguenza innalzare il loro livello di fiducia e stima di sé; incrementare il senso civico dei partecipanti a partire dalla conoscenza di problematiche concrete e attuali presenti nella comunità di appartenenza;   formare un gruppo di giovani che possano essere risorsa concreta per la comunità in cui vivono, anche attraverso l’impegno in attività di volontariato; creare spazi e occasioni di incontro e di confronto tra i giovani (direttamente e indirettamente partecipanti al progetto);  sensibilizzare i territori vicariali e le comunità locali sui temi sociali, con particolare riferimento al disagio giovanile;  sperimentare un modello di intervento educativo replicabile in altri contesti.

 

Il percorso laboratoriale è rivolto ai giovani dal 14 anni, ha inizio giovedì 13 marzo presso l’auditorium di Orbetello, gli incontri sono programmati ogni 15 giorni: il giovedì pomeriggio dalle ore 18,00 alle ore 20,00.

Il laboratorio è gratuito e dà diritto ai crediti formativi scolastici.  E’ possibile consultare il programma

Sul sito diocesano alla pagina  https://www.diocesipitigliano.it/caritas/giovani-fragilita-e-relazioni/  Contatti: Cel. 347082654