Tessere e dare Sapore alle Relazioni
Questo è il titolo del progetto che abbiamo scelto per raccontarci, in seguito alla formazione degli operatori Caritas, nelle parrocchie della Diocesi, che ci ha visti impegnati lo scorso anno. Abbiamo pensato che ripartire dai laboratori Caritas fosse un buono strumento per sollecitare, riattivare, ed in alcuni casi attivare i nostri spazi come luoghi di incontro, di confronto, dove mettere a frutto i talenti di ciascuno, con l’obiettivo di tessere relazioni che vadano oltre il servizio, promuovendo anche un coinvolgimento attivo di chi dei servizi ne fa uso.
I veri protagonisti di questa attività sono i tanti volontari che si sono messi in gioco, ciascuno con la propria creatività, di cui ci parla Papa Francesco “Ricordatevi, per favore, di queste tre vie e percorretele con gioia: partire dagli ultimi, custodire lo stile del Vangelo, sviluppare la creatività” (in occasione del 50° Anniversario di Caritas Italiana – 26 giugno 2021) , tutti con la stessa finalità di stare insieme con gli altri e per gli altri. Vogliamo approfittare di questo spazio per ringraziare le parrocchie di Albinia, Capalbio – Carige, Fonteblanda, Orbetello, Porto Santo Stefano, Santa Fiora, Saragiolo, Scansano. Insieme a loro vogliamo ringraziare le realtà a sostegno delle Caritas Parrocchiali come la NUOVA CADIC, presente nella parrocchia di Porto Santo Stefano, che da oltre 25 anni porta avanti molti progetti, tra cui il laboratorio di cucito, in collaborazione con la Caritas Parrocchiale e a supporto della comunità. La realtà presente a Capalbio, dove un gruppo di donne in autonomia e nel silenzio si riunisce, coniugando passione e bellezza, per realizzare lavori artigianali che vengono esposti per rendere ancora più belli gli angoli del paese e per il mercatino di natale il cui ricavato va a sostegno delle famiglie bisognose della comunità. La realtà presente al Saragiolo, con il loro laboratorio e mercatino permanente realizzato nei locali adiacenti la parrocchia, un impegno di solidarietà che ha radici profonde e che viene portato avanti dai volontari e sostenuto dall’intera comunità, una comunità per la comunità. Scansano che con la sua rete di signore che lavorano a maglia nelle proprie case durante i mesi invernali e negli estivi si ritrovano presso il laboratorio che ha le sembianze di una madia, dove viene realizzato anche il mercatino estivo! La realtà di Albinia, dove da alcuni anni, oltre allo storico laboratorio Caritas, si è aperta una “sezione giovani artigiani” : i ragazzi degli ultimi due anni di catechismo si sono tuffati nell’esperienza di piccoli lavori artigianali che vengono poi esposti nel tempo di Natale e Pasqua.
A queste esperienze consolidate nel tempo, ne sono fiorite altre come Santa Fiora e Orbetello: a Santa Fiora il nucleo già attivo nell’animazione della Carità che realizzava ogni anno un mercatino vintage si è allargato aprendo le porte della sala parrocchiale tutti i mercoledì per gli incontri del laboratorio mentre ad Orbetello i locali della Caritas Diocesana hanno accolto due giorni a settimana gli incontri del laboratorio artistico- sartoriale e il laboratorio di cucina internazionale, dove sono state coinvolte anche alcune famiglie in carico all’Emporio.
In questi mesi, alcuni “laboratori storici” hanno aderito al progetto con la possibilità di essere sostenuti, di ampliarsi, di accogliere e mettersi in rete mentre altri sono stati supportati nella ripresa e altri ne sono nati. La scelta di destinare parte dei fondi 8xmille per l’anno 2024 a sostegno dei laboratori è nata in seguito agli incontri di formazione per promuovere un intervento di animazione di comunità, consistente nel potenziamento e nell’attivazione di nuovi laboratori con la finalità di incrementare occasioni di incontro, di scambio e di relazione tra volontari attivi, nuovi volontari e persone che usufruiscono dei servizi Caritas per sentirsi parte tutti di un’unica comunità.
Due sono stati gli incontri di conoscenze e di condivisione tra i gruppi dei laboratori: il primo si è svolto a giugno nel salone parrocchiale della chiesa di San Paolo della Croce ad Orbetello, con un’apericena organizzata dal laboratorio di cucina per tutti i laboratori; il secondo pochi giorni fa al Monte Amiata i gruppi dei laboratori della zona mare, collina e montagna sono stati accolti e accompagnati, dalle Parrocchie di Santa Fiora e Saragiolo, all’interno dei mercatini : il primo aperto nei mesi estivi, l’altro permanente che vi invitiamo a visitare!
La bellezza sta nell’incontrarsi, negli sguardi, negli scambi di esperienze diverse e comuni, nella condivisione e a volte nel saper superare apparenti barriere. Questo è quanto abbiamo sperimentato nei nostri incontri, difficili da raccontare a parole, belli da vivere, cercando di mettere in pratica le parole di Papa Francesco partire dagli ultimi, custodire lo stile del Vangelo, sviluppare la creatività…
Tentiamo di raccontarlo attraverso il punto di vista e le parole dei protagonisti e per farlo riportiamo alcune esperienze tratte dai “diari di bordo”
Comunità Parrocchiale di Santa Fiora:
A Santa Fiora è iniziato a Maggio il progetto “tessere e dare sapore alle relazioni”, iniziativa della Diocesi di Pitigliano – Sovana – Orbetello. Un progetto che noi signore della Caritas ci è sembrato molto importante e fondamentale perché negli anni abbiamo notato la solitudine di molti anziani e le difficoltà agli spostamenti, alle relazioni con altri e risolvere piccoli o grandi cose giornaliere. Abbiamo con gioia centrato uno dei punti fondamentali per gli anziani soli in questa società che ormai corre senza fermarsi a trasmettere amore, attraverso le parole, i gesti e le attenzioni. Abbiamo visto un cambiamento d ‘ umore sulle persone che hanno partecipato al progetto perché si sono sentite importanti e ancora utili, inoltre le relazioni tra di loro le mantengono vive. Gli incontri settimanali hanno prodotto un evasione dall’ambiente in cui erano costrette a parlare con i propri animali domestici o soffocare nei pericolosi pensieri di depressione e isolamento. I lavori prodotti in questo progetto ( di tipo sartoriale e ricamo) hanno dato un altro input importante e cioè dedicarsi all ‘apertura di un mercatino solidale che durerà tutta l estate. Continueremo a far si che le persone sole abbiano la giusta attenzione e considerazione nei mesi successivi, impegnandole in attività produttive e conviviali.
Comunità Parrocchiale di Capalbio:
Forse un piccolo aneddoto della prima edizione. Era arrivato dicembre e ci apprestavamo ad aprire il primo mercatino, avevamo lavorato da gennaio e ci sentivamo pronte ma nello stesso tempo eravamo molto preoccupate perché non avevamo termini di paragone quindi non sapevamo se avremmo avuto un riscontro positivo. I nostri articoli, tutti fatti a mano, avevano prezzi di 5, 10, 15 euro non di più ed eravamo pronte dopo la Messa del pomeriggio ad aprire….. ( dopo la Messa perché eravamo ospiti proprio nel piccolo portico della chiesa della Provvidenza) Dire che sia stato un successo è dire poco, non c’è stata una persona che non abbia comprato qualcosa dimostrando un grande apprezzamento e alla fine del pomeriggio avevamo fatto un incasso di tutto rispetto che ci ha spronato ad andare avanti … E ad ora sono passati 10 anni e l’entusiasmo è lo stesso di quel primo pomeriggio …
Comunità Parrocchiale di Albinia:
Dal diario dei ragazzi
Mentre stavamo aspettando che i colori su vetro si asciugassero per poi continuare, una ragazza si è mascherata e ci ha deliziato con storielle divertenti, mentre le altre giocavano a tennis nel salone, ovviamente i lavori li abbiamo finiti la volta successiva VIVA I RAGAZZI E IL LORO ENTUSIASMO.
Dal diario delle donne
Il giorno del rinfresco per far conoscere il progetto TESSERE E DARE SAPORE ALLE RELAZIONI
E intervento Don Antonio che ci ha letto dal libro dei PROVERBI 31:10-31 un brano che parla della Donna, che con le sue mani è il suo cuore tutto può.
UN bel momento di convivialità e amicizia.
Comunità Parrocchiale di Orbetello
Il laboratorio di cucina è composto da due volontarie, una suora e un gruppo di signore che partecipano al progetto di sostegno dell’Emporio della Solidarietà. Sono giovani donne straniere, di religione e cultura diverse tra loro ma che hanno in comune la voglia di stare assieme, un pomeriggio a settimana per condividere ricette ed esperienze. Ogni giovedì pomeriggio, nella cucina della Caritas di Orbetello, si respirano profumi di piatti esotici, ci si rallegra nei colori delle loro vesti e il cuore gioisce nel vedere il rapporto di stima che si sta instaurando tra loro che neanche parlano la stessa lingua…
Il laboratorio artistico sartoriale è partito da un piccolo nucleo di due volontarie con la passione del cucito e del decoupage che hanno coinvolto le suore di Orbetello e altre 5 signore, ognuna con la voglia di mettersi in gioco con le proprie sensibilità e competenze. All’inizio di luglio hanno esposto i propri lavori davanti al sagrato del duomo, è stata una bella esperienza di condivisione!
Porto Santo Stefano
Le attività della Nuova Cadic, a supporto della Caritas Parrocchiale, non si fermano neanche d’estate… L’attenzione dei volontari è proiettata alla ripresa autunnale dei corsi e delle attività che coinvolgono la comunità. A tal proposito segnaliamo che inizierà l’11 settembre il mercatino di seconda mano “Street WollaPoop” tra via Roma e via Marconi, un’esperienza che si è svolta a marzo 2024 e che ha riscosso grande successo! Oltre ad oggettistica e vestiario saranno anche esposti i lavori artigianali realizzati durante il corso di ricamo “L’arte della nonna”.
Comunità Parrocchiale di Saragiolo:
Dopo l’interruzione dell’attività sartoriale comunitaria a causa del Covid-19, il laboratorio Caritas è tornato a svolgersi in presenza dallo scorso maggio. Durante l’estate, il mercatino permanente rimarrà sempre aperto grazie alla disponibilità delle volontarie. Il 2 agosto, in occasione delle celebrazioni del “Leccio del Crocifisso” sarà allestito un mercatino in località “Tre case” al Leccio delle Ripe dove sarà celebrata anche la messa. Il mercatino resterà aperto dalle 16 alle 19.
Fonteblanda
Le donne del laboratorio di Fonteblanda si sono sempre ritrovate per preparare i manufatti in occasione dei mercatini dell’ 8 dicembre e delle prime due settimane di luglio, durante le feste patronali per Santa Maria Goretti. Le attività del laboratorio sono ora in pausa estiva e riprenderanno a settembre.
Scansano
Nel piccolo e delizioso locale che ospita il mercatino permanente, nonché le attività laboratoriali, si sta assistendo a un meraviglioso incontro tra culture e generazioni diverse. Infatti, da qualche mese alcune bambine di origine straniera fanno visita al laboratorio per apprendere l’arte del cucito dalle sapienti mani delle volontarie.
L’invito a partecipare è aperto a tutti, vi segnaliamo pagina web della Diocesi https://www.diocesipitigliano.it/caritas-diocesana/ dove sono pubblicate le info degli incontri promossi dai laboratori.
Vi aspettiamo!
Equipe Caritas