Diocesi di Pitigliano - Sovana - Orbetello

COSA E’ ACCADUTO A LISBONA?

Un gruppo di 18 ragazzi, dopo un percorso di preparazione, bagagli in spalla, è partito per questa avventura. Lo sapevamo tutti, ma tra noi, quanti hanno potuto conoscere l’esito di questa esperienza? Con poche parole, c’è chi si è fatto portavoce di un vissuto traboccante di gioia e fatica fisica e del desiderio di rinnovare l’impegno per un servizio  attento e generoso al prossimo. Un impegno carico di vita vera…

 

“Maria si alzò e andò di fretta” (Lc 1, 39), questo è stato il tema della GMG di Lisbona appena conclusa e l’esperienza che ognuno di noi ha vissuto in questi giorni. Allo stesso modo di Maria, noi, 19 ragazzi da tutte le parti della Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello, siamo partiti per pregare insieme al Santo Padre nella stessa città. In questa GMG ognuno di noi ha potuto sentire nel profondo tutto l’amore che Dio ci ha donato e ci dona costantemente. Ci ha permesso di condividere questo amore con persone provenienti da centinaia di Paesi diversi, scoprirne gli usi e le culture, intraprendere momenti di fede gli uni accanto agli altri.

Le parole del Santo Padre ci hanno accompagnato per tutta la settimana, mantenendo sempre viva la gioia dello stare insieme che è stata il fulcro di ogni attività. Il Papa ha chiesto a noi giovani di seguire l’esempio di Maria, di alzarsi ed andare senza avere timore, di non lasciare mai soli i nostri fratelli e le nostre sorelle perché l’unico modo, l’unica situazione in cui è lecito guardare una persona dall’alto in basso è per aiutarla ad alzarsi.

Vorremmo rivolgere un pensiero speciale a tutti i nostri compagni di viaggio della nostra diocesi che hanno reso questa nostra prima GMG un’esperienza indimenticabile, vissuta, come dice il Papa, a cuore aperto.

La gioia di questi giorni è stata talmente tanta che non possiamo tenerla per noi, vogliamo che sia “gioia missionaria”, come ha detto il Santo Padre, da portare a casa e diffondere agli altri!

Benedetta Mazzoli & Marco Lelli

Si possono leggere le esperienze condivise dai giovani della diocesi, nella pagina: Itinerari