Cursillos di Cristianità. Due proposte per la nostra Diocesi

Anche in questa primavera si terranno due Cursillos di Cristianità presso il Convento dei Passionisti al Monte Argentario, uno per gli uomini (dal 23 al 26 marzo) e uno per le donne (dal 30 marzo al 2 aprile). Da qualche mese due équipes formate da fedeli laici e sacerdoti stanno preparando i corsi con tanto entusiasmo e spirito di sacrificio affinché altri fratelli e sorelle riscoprano la bellezza del Vangelo e della appartenenza alla Chiesa.
Il Cursillo è una esperienza di primo annuncio della fede: ”Gesù Cristo ti ama, ha dato la sua vita per salvarti, e adesso è vivo al tuo fianco ogni giorno, per illuminarti, per rafforzarti, per liberarti… Quando diciamo che questo annuncio è il ‘primo’ … è il primo in senso qualitativo, perché è l’annuncio principale, quello che si deve sempre tornare ad ascoltare in modi diversi e che si deve sempre tornare ad annunciare durante la catechesi …” (Evangelii Gaudium, 164).
Nelle nostre comunità parrocchiali non mancano i cosiddetti “ricomincianti”, uomini e donne di buona volontà che desiderano riscoprire una fede sopita da tempo: il Cursillo fa al caso loro!
Nelle nostre parrocchie avvertiamo la necessità di coinvolgere maggiormente gli adulti: il Cursillo è uno strumento utile per riuscire in questo obiettivo!
Nelle nostre piccole comunità desideriamo infondere un maggiore slancio missionario tra i fedeli: il Cursillo fa riscoprire l’impegno missionario di ogni battezzato!
Nei nostri paesi cerchiamo nuovi modi per trasmettere la fede: il Cursillo dà la possibilità di vivere una esperienza di fede gioiosa e fraterna.
Rinnovando il nostro invito a partecipare a questi “tre giorni” in un luogo straordinario sia dal punto di vista paesaggistico che spirituale, ricordiamo che lo scopo principale del Cursillo non è quello di fare dei “cursillisti” ma quello di far riscoprire il significato del Battesimo e quindi di sentirsi parte della Chiesa di Gesù.
Sentiamoci uniti nell’impegno e nella preghiera per “dare una mano a Cristo e una ai fratelli”
 
Filiberto Fè, coordinatore diocesano
Don Gino Governi, animatore spirituale