Non sappiamo a cosa ci porterà, ma certamente questo cammino di comunione che si snoda gradualmente attraverso piccole iniziative comuni, è un processo di crescita, una testimonianza di ricerca del bene comune, del dialogo, del superamento di difficoltà legate a limiti e diversità di esperienze. Incontrarsi per pregare insieme, incontrarsi nel meditare la Parola che salva, per conoscere stati di vita diversi e quindi missioni specifiche diverse all’interno di un’unica Chiesa locale e che hanno l’unico obiettivo di portare l’Annunzio, è un seme fecondato. L’augurio è che, germogliando nella nostra ricca terra, resa fertile da una storia di abbondante grazia accolta e vissuta, possa parlare in modo eloquente di fede, speranza e carità.
A BURIANO UN ANGOLO DI PREGHIERA E ASCOLTO CON LE CARMELITANE