Anche quest’anno, con il suo messaggio quaresimale il Santo Padre, ci vuole aiutare a vivere con gioia e verità in questo tempo di grazia. Ci esorta a riflettere sulla frase del Vangelo di Matteo “per il dilagare dell’iniquità l’amore di molti si raffredderà”, quando durante il discorso sul Monte degli Ulivi Gesù,rispondendo ad una domanda dei discepoli, annuncia una grande tribolazione e descrive la situazione in cui potrebbe trovarsi la comunità dei credenti: di fronte ad eventi dolorosi, alcuni falsi profeti inganneranno molti, tanto da minacciare di spegnere nei cuori la carità che è il centro di tutto ….
Papa Francesco ci invita a intraprendere con zelo il cammino della Quaresima, sorretti dall’elemosina, dal digiuno e dalla preghiera. Se a volte la carità sembra spegnersi in tanti cuori, essa non lo è nel cuore di Dio! Egli ci dona sempre nuove occasioni affinché possiamo ricominciare ad amare.
Il messaggio del Santo Padre ci illumini a percorrere il tempo liturgico della quaresima verso una meta sicura la Pasqua della Risurrezione, l’invito ad ascoltare la Parola consentirà al nostro cuore di tornare ad ardere di fede, speranza e carità.
Siamo vicini alle monache trappiste del monastero di Valserena in provincia di Pisa, che in Siria dal 2005 hanno cominciato tre anni e mezzo fa a costruire il loro monastero ad Azeir, un piccolo villaggio maronita sul confine col Libano, a metà strada fra Homs e Tartus.
Una presenza umile, «oranti fra gli oranti», sono quattro suore tra cui suor Letizia originaria di Scansano, nostra concittadina diocesana.
La cittadina al confine col Libano ha conosciuto assalti, battaglie, ma le suore sono rimaste a pregare tra loro e sono punto di riferimento per la popolazione che si rivolge a loro per chiedere aiuti e lavoro.
Oggi i lavori del monastero che coinvolgevano persone di ogni estrazione religiosa, sono interrotti a causa della situazione generale pertanto le suore destinano le risorse a progetti sociali pur continuando a coltivare il loro sogno di terminare la costruzione del Monastero Nostra Signora Fonte della Pace : luogo di forte testimonianza di Fede e di preghiera contemplativa nonché luogo d’incontro e di dialogo con le altre religioni.
Progetti in corso:
• Acquisto di impianto Fotovoltaico per il monastero
• Non solo per noi : acquisto di fotovoltaici per la popolazione al fine di alimentare le pompe dei pozzi per l’acqua.
• Acquisto di impianto fotovoltaico per il piccolo Ospedale di Azeir
• Costruzione di piccole fabbriche per dare lavoro alle madri, donne vedove della guerra
COME DONARE:
direttamente presso le parrocchie.C/C postale 10824589 intestato a “Curia Vescovile – Servizio tesoreria”, con la causale: CARITAS – QUARESIMA 2018.Bonifico su IBAN IT16C0885172330000000006500, BANCA TEMA – Pitigliano intestato a “Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello”, con la causale: CARITAS – QUARESIMA 2018.