Diocesi di Pitigliano - Sovana - Orbetello

L’anno che verrà

Il calendario diocesano 2016/2017 è stato inviato ai parroci da poco più di un mese e, in questa fase, mi sembra importante ‘fare il punto’ su alcune scelte di fondo che accompagneranno il nostro cammino diocesano in questo anno pastorale che si sta aprendo. In precedenti occasioni ho sottolineato che l’opzione fondamentale della progettualità pastorale è da ritenersi, per quanto concerne il nostro cammino diocesano, come un punto di ‘non-ritorno’, come una risorsa irrinunciabile sulla quale vogliamo, ancora una volta, impostare il nostro itinerario futuro e ‘giocare’ le energie a nostra disposizione. E’ di gran lunga più importante che si cammini insieme, su ‘binari’ comuni e condivisi, piuttosto che si navighi ‘in solitaria’, magari ottenendo anche risultati positivi, ma non certo frutto di un una scelta ‘ecclesiale’.
Quando, nell’ambito del Collegio dei Consultori, ci interrogammo su come avremmo dovuto continuare, nei prossimi anni, la nostra esperienza diocesana, ci attestammo su due considerazioni fondamentali: la prima riguardava il cammino intrapreso fino a questo momento, i 5 anni del progetto pastorale diocesano ‘Guardare a Lui. Gesù Cristo, Speranza affidabile, anima dell’educazione’, cammino di grande spessore che andava preso in considerazione come base da cui ripartire e il cui impatto sulla pastorale diocesana doveva essere verificato; la seconda verteva, invece, sul futuro, sui 4 anni che ci separano dalla conclusione del decennio della Chiesa Italiana sulla educazione, che ci separano da un’altra tematica sulla quale saremo chiamati a misurarci e ad impostare i nostri progetti pastorali diocesani.
Si decise, allora, di avviare una verifica sul progetto pastorale 2011/2016 da portare avanti a livello parrocchiale e vicariale, verifica che, successivamente, sarebbe stata ripresentata in occasione di una assemblea diocesana; e, inoltre, si stabilì di dedicare l’anno pastorale 2016/2017 ad una sorta di riflessione ‘creativa’ in cui, facendo riferimento al nostro Libro Sinodale e ai documenti finali del Convegno Ecclesiale di Firenze, si potessero identificare le linee pastorali concrete su cui ‘costruire’ il prossimo progetto pastorale diocesano, quello di fine decennio, quello datato 2017/2020.
Nel corso dell’estate, allora, mi sono mosso su un doppio binario: ho elaborato la verifica del progetto diocesano sulla scorta delle osservazioni che mi sono arrivate dalle parrocchie e dai vicariati e, inoltre, ho redatto tre schede di riflessione, composte da alcuni testi, tratti dal Libro Sinodale e dai documenti di Firenze, e da alcune domande in merito alla pastorale diocesana. Che uso faremo di questi strumenti? Sia la verifica che le schede di riflessione verranno presentate in occasione del prossimo Convegno Pastorale diocesano del 1 ottobre p.v. a Pitigliano, non prima, però, di essere passate al vaglio del Collegio dei Consultori e del Consiglio Presbiterale durante questo mese di settembre. La verifica vuole essere una base da cui ripartire con rinnovato impegno ed entusiasmo, alla luce dell’esperienza fatta nei 5 anni appena trascorsi; le schede, invece, saranno utilizzate durante il prossimo anno pastorale, appunto, come stimolo alla riflessione in occasione delle riunioni dei Consigli Pastorali parrocchiali, dei Consigli Pastorali vicariali e delle Assemblee generali del Clero. Verrà costituita, poi, una piccola equipe di lavoro, composta da laici e presbiteri, che avrà il compito di raccogliere tutte le sollecitazioni e le proposte concrete che arriveranno da questo significativo cammino di riflessione ‘sinodale’ per elaborare una prima bozza del Progetto pastorale diocesano 2017/2020, bozza che verrà presentata a tempo debito all’attenzione di tutta la compagine diocesana. Dal lavoro di questa commissione scaturirà anche la scelta delle frasi-slogan e dei testi biblici di riferimento che scandiranno, anno per anno, il nostro itinerario comune.
L’anno pastorale che sta per aprirsi, allora, non sarà semplicemente un anno di ‘transizione’, come forse qualcuno è portato a pensare, ma un vero e proprio ‘laboratorio’ in cui tutti saremo chiamati a dare il nostro contributo per costruire una proposta pastorale diocesana condivisa, proposta che, a partire dal 2017, tutti cercheremo, nei nostri diversi ambiti di impegno e di responsabilità, di realizzare per il bene delle nostre comunità parrocchiali.
Che il Signore benedica e accompagni il nostro cammino ‘sinodale’ alla ricerca della sua volontà per noi e per la nostra Chiesa diocesana.
 
Don Luca Caprini
Vicario Generale