Pellegrinaggio diocesano a Montenero

Carissimi presbiteri, diaconi, religiosi/e e laici,

 

 

come ogni anno si avvicina il dolce appuntamento di preghiera nella Casa di Maria presso il Santuario di Montenero (LI). L’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi l’ha fissato per il 13 ottobre p.v.. Mi permetto di scrivere queste poche righe per spiegarne ulteriormente l’importanza che riveste nella nostra vita diocesana.

Considero questo appuntamento “il volto mariano della messa crismale’: è dal Sacro Monte di Maria invocata come Madre delle Grazie in tutta la Toscana, che noi vogliamo iniziare il lavoro pastorale di questo nuovo anno che la Provvidenza di Dio ci dona di vivere insieme per approfondire, gustare e testimoniare la gioia di appartenere a Gesù, il Cristo Figlio del Dio Vivente. Vorrei far si che ogni anno questo momento diventasse un appuntamento importante per affidare la Diocesi, le singole parrocchie, ognuno di voi alla Madre di Dio . Fate in modo che le vostre comunità in quel giorno si mobilitino, sentitelo come un richiamo forte che il Vostro Vescovo fa per vivere insieme l’affidamento alla Madre del Signore del cammino pastorale che ci attende: ‘Guardate a Lui e sarete raggianti!’ Difficile guardare a Gesù senza il sostegno del cuore e dello sguardo pulito della Vergine Madre, difficile percorrere il cammino di santificazione e della nuova evangelizzazione senza chiedere insistentemente alla Madre del Cenacolo l’impetrazione del dono dello Spirito Santo e della santa Speranza.

Dunque insieme al Sacro Monte! So per esperienza che spesso non è facile far quadrare il cerchio della vita delle nostre parrocchie, so che lodevolmente tante comunità vanno anche in altri giorni; ma insieme è un’altra cosa: si offre il segno visibile e festoso della comunione di intenti; se si vuole e se si percepiscono le priorità di valore si può e si fa!

Vi aspetto tutti con gioia per manifestare visibilmente l’unità del presbiterio e della comunità di tutti i fedeli per ridire a Maria: ‘Stella del mare, brilla su di noi e guidaci nel nostro cammino!’ (Spe salvi, 50)

 

Pitigliano, 15 settembre 2011

                                                                                                                     + Guglielmo Borghetti, vescovo