Domenica 28 settembre 2003 la cattedrale di Sovana era gremita di fedeli, convenuti da tutte le parrocchie della diocesi insieme ai sinodali. Nella notte precedente e poi per tutta la mattina l’Italia era rimasta al buio per una improvvisa e generale mancanza della corrente elettrica, ma nel pomeriggio le antiche pietre della cattedrale avevano la luce, i colori e i suoni della festa.
La solenne celebrazione d’apertura
Il saluto iniziale del vescovo ricorda distintamente gli intervenuti ed esprime il clima della celebrazione. Le litanie dei Santi scandivano l’ingresso dei sacri ministri in cattedrale e iniziava così la celebrazione. Era la XXVI domenica del tempo ordinario. Dopo l’omelia è stato cantato il Veni Creator, quindi, con i testi dell’Ordo ad synodum dell’antico pontificale, i sinodali hanno invocato insieme lo Spirito Santo e il vescovo li ha esortati alla franchezza.
‘Venerabili sacerdoti e fratelli nostri carissimi, dopo aver invocato lo Spirito del Signore e confidando nel suo aiuto, occorre che ciascuno di voi consideri con amore e buona volontà e con il massimo impegno possibile tutte le questioni che siamo chiamati a esaminare in questo sinodo: l’annuncio del vangelo, la celebrazione dei sacri misteri, i santi ministeri, i nostri comportamenti e tutte le necessità della Chiesa. Ciascuno proponga con rispetto come correggere tutto quello che sembra opportuno correggere. Se poi qualcuno disapprova qualche comportamento e qualche proposta, lo manifesti apertamente, senza temere il dibattito, perché una discussione sterile non precluda la scelta delle soluzioni più giuste e non si affievolisca la passione della nostra Chiesa nella ricerca della verità’.
È seguita la professione di fede, quindi il vescovo ha dichiarato aperto il sinodo:
Confidando nella grazia dello Spirito Santo che Dio nostro Padre ci ha promesso per mezzo del Signore Gesù Cristo, nell’intercessione della beata Vergine Maria, di San Mamiliano, di san Gregorio VII, di san Paolo della Croce e di tutti i santi della nostra Chiesa i cui nomi sono scritti nel libro della vita, nella buona volontà e nella costanza di tutti voi che avete emesso la professione della nostra fede, dichiaro aperto il sinodo diocesano della nostra Chiesa di Pitigliano Sovana Orbetello e invito tutti i membri sinodali a prender parte attiva alle varie riunioni generali che si susseguiranno a partire da oggi secondo il calendario stabilito. Il Signore porti a compimento quanto ha iniziato in noi e renda spiritualmente feconda questa eletta assemblea sinodale.
Le riunioni sinodali
Nel corso della celebrazione in cattedrale è stato consegnato a tutti i sinodali il primo schema Comunicare il vangelo. Venerdì 10 ottobre si è aperto il primo dibattito in aula. Nel vescovado di Pitigliano era stata da poco ripristinata la Sala Ildebrando: lì si sono svolte tutte le riunioni assembleari. I singoli schemi sono stati prima discussi in maniera generale, poi letti in aula e discussi e corretti, articolo per articolo. Una volta approvati distintamente tutti gli articoli con voto palese per alzata di mano, ogni singolo documento è stato messo a votazione segreta su apposite schede.
La prima sessione ha visto sette riunioni.
Nella riunione del 14 novembre è stato votato il documento n. 1 : presenti 130; votanti 128; favorevoli 127, contrari 1.
Il 21 novembre, al termine della riunione, alle 20,30, nella cattedrale di Pitigliano un sinodale è stato ordinato diacono: Maurizio Chimenti, della parrocchia di Cana. Al rito era presente anche la moglie Tecla.
All’ultima riunione del 12 dicembre è intervenuto l’arcivescovo metropolita di Siena, Mons. Antonio Buoncristiani, con il vescovo di Massa Marittima Piombino, Mons. Giovanni Santucci e il vescovo di Grosseto Mons. Franco Agostinelli: i sinodali hanno vissuto un momento intenso di comunione fra Chiese sorelle.
La seconda sessione è iniziata venerdì 23 gennaio 2004 e si è conclusa il 27 febbraio: cinque riunioni interamente dedicate al dibattito sugli schemi e alle votazioni.
La terza sessione è iniziata venerdì 16 aprile e, attraverso sette riunioni, si è conclusa il 25 giugno.
Alla riunione del 21 maggio, accompagnato dal vescovo emerito di Volterra, Mons. Vasco Bertelli, è intervenuto l’arcivescovo di Pisa, Mons. Alessandro Plotti, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana e presidente della Conferenza Episcopale Toscana. L’arcivescovo si è confrontato con i sinodali, presentando una serie di riflessioni sulle parrocchia e la comunicazione del vangelo. Nella medesima riunione del 21 maggio si è votato il documento n. 2 : presenti 103, votanti 101, 97 sì, 3 no 1 astenuto; si è votato poi il documento n. 3 e : presenti 103, votanti 101, 100 sì, 0 no e 1 astenuto.
La quarta sessione è iniziata venerdì 8 ottobre e si protratta per dieci riunioni fino al giorno 11 gennaio 2005.
Nell’assemblea del 12 novembre 2004 sono stati votati i seguenti documenti:
documento n. 7 (già schema n. 4) : presenti e votanti 110, 107 sì, 2 no, 1 bianca;
documento n. 5 : presenti e votanti 110, 110 sì;
documento n. 10 (già schema n. 6) ; presenti e votanti 110, 105 sì, 2 no e 3 bianche;
documento n. 8 : presenti e votanti 110, 105 sì, 4 no, 1 bianca.
Il 21 novembre, quasi improvvisamente, è morta Visma Sanchini, della parrocchia di Elmo: due giorni prima aveva partecipato regolarmente alla riunione sinodale. Nella riunione successiva, il 26 novembre, il vescovo l’ha ricordata con affetto e riconoscenza; tutti i presenti hanno pregato per lei.
Il 10 dicembre è intervenuto il cardinale Ennio Antonelli, arcivescovo di Firenze, che ha dialogato con i sinodali sul ruolo dei sacerdoti nel dare alle parrocchie un volto missionario.
Il 10 gennaio, dopo breve malattia, è morto don Lucio Mattei, parroco di Semproniano, Petricci e Cellena, già parroco a Marsiliana, poi a Pitigliano; era stato anche rettore del seminario e cancelliere vescovile. Valente musicista, aveva composto per il sinodo l’invocazione alla Madre del buon consiglio. Con quel canto era iniziata ogni assemblea sinodale. Venerdì 14 gennaio il vescovo ha ricordato don Lucio e in particolare la sua appassionata vivacità nel sinodo; tutti i presenti hanno pregato per lui.
Nell’ultima riunione, il 21 gennaio 2005, sono stati votati gli ultimi tre documenti:
documento n. 4 (già schema n. 7) : presenti e votanti 106, 102 sì, 2 no, 2 bianche;
documento 9 , presenti e votanti 106, 100 sì, 4 no, 2 bianche;
documento 6 (già schema n. 10) : presenti e votanti 106, 100 sì, 3 no, 3 bianche.
Questo ultimo documento, riguardante l’amministrazione degli enti ecclesiastici, contrariamente a tutti gli altri schemi, non è stato discusso e votato nei singoli articoli, ma dopo la presentazione nel mese di novembre e la successiva discussione generale, sono stati chiesti emendamenti scritti sulle singole norme; alla fine, illustrate le varie correzioni, è stato votato complessivamente, come gli altri documenti, con votazione segreta.
L’ultima riunione ha visto anche l’approvazione di una lettera dei sinodali ai fratelli e alle sorelle che sono nelle parrocchie: la lettera sarà consegnata dai parroci a tutte le famiglie, durante la benedizione pasquale.
Il vescovo ha annunciato la nomina di don Gian Pietro Guerrini a vicario episcopale per l’applicazione del sinodo in diocesi.
Al termine c’è stato l’affidamento della Diocesi alla Madre di Dio e ai Santi Patroni.
In tutto trentuno riunioni: una di apertura nella cattedrale di Sovana, ventinove di dibattito nell’aula sinodale nel vescovado di Pitigliano, l’ultima, di chiusura, è prevista, ancora nella cattedrale a Sovana, per martedì 22 marzo 2005, in occasione della messa del Crisma. In quella occasione il vescovo promulgherà i documenti sinodali, che entreranno poi in vigore il 25 maggio, giorno della festa di S. Gregorio VII.
PRESIDENZA DEL SINODO
PRESIDENTE Il vescovo Mons. Mario Meini
VICEPRESIDENTE Il vicario generale Mons. Fosco Bindi
MODERATORI Don Enzo Baccioli – Maria Ada Ginesi – Stefano Gentili
SEGRETERIA DEL SINODO
SEGRETARIO GENERALE Don Mariano Landini
ADDETTI SEGRETERIA
don Antonio Burattini consulente giuridico;
Graziano Petreni – suor Maria Teresa Boschi verbalisti;
don Domenico Donati; – don Gino Governi; – don Marco Monari;
Carlo Santunione; – Michela Scalandrelli; – Gloria Pelli;
Stefano Renzi; – Valeria Elmi; – Francesco Spano.
COMMISSIONE DI VERIFICA
don Adorno Stendardi, cancelliere vescovile;
don Giovanni Angeli; – suor Bernardina Fedeli;
(don Adorno Della Monaca; – Angelo Landini; – Mauro Schiano).
CUSTODI Loris Razzi – Mara Mosci