Finalmente Orbetello torna ad avere uno dei suoi luoghi più cari e caratteristici, segno di un glorioso passato in cui gli Spagnoli avevano nella città lagunare il loro “presidio” nel mar Tirreno, a testimonianza dell’importanza strategica di tutto il suo territorio: si tratta della Chiesa di San Giuseppe, in via Gioberti, un tempo cappella dell’Ospedale militare spagnolo che si estendeva sul retro verso la laguna di levante, ed ora prezioso tesoro che la comunità parrocchiale di Orbetello ha riportato agli antichi splendori dopo anni di restauro e di chiusura dell’edificio stesso. Domenica 29 dicembre alle ore 16:00, infatti, il Vescovo della Diocesi Mons. Guglielmo Borghetti, presiederà una solenne Celebrazione Eucaristica nella quale riaprirà al culto la Chiesa dedicata a San Giuseppe, nel giorno in cui la Chiesa nel Mondo festeggia proprio la Santa Famiglia di Nazaret.
Sono passati più di venti anni da quando fu chiusa al popolo per motivi di inagibilità strutturale, ma la tenacia degli Orbetellani, unita alla decisa volontà del parroco don Pierino, è riuscita ad ottenere dall’Ufficio per il Beni Culturali della CEI un cospicuo finanziamento di 100.000,00 euro che è andato a coprire metà delle spese dei lavori di restauro, andando a sostenere un impegno che sarebbe stato troppo oneroso per la sola comunità parrocchiale.
La nostra Diocesi ha così beneficiato ulteriormente dei finanziamenti da parte della CEI provenienti dal gettito dell’8X1000 dell’IRPEF che vengono destinati alla Chiesa Cattolica; è bene quindi ricordare sempre quanto sia importante che ogni fedele sostenga la propria Chiesa con questa forma di sostentamento, che sostiene grandemente non solo gli interventi straordinari di restauro o di costruzione degli edifici ma anche le opere di carità e di pastorale ed il sostentamento del clero.
Per l’occasione è stato stampato anche il libro “La Chiesa di San Giuseppe a Orbetello”, frutto del minuzioso lavoro di ricerca storica di Carlo Santunione.