Giovedì 29 giugno 2017, presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale a Firenze, Don Luca Caprini ha conseguito il diploma per la partecipazione al corso ‘Safeguarding: il nostro impegno per la tutela dei minori. Corso per la prevenzione degli abusi sessuali sui minori’, discutendo una tesina intitolata “Internet e pedofilia: quale prevenzione?” alla presenza del Direttore del Corso, il Dott. Stefano Lassi e il Preside della Facoltà Teologica, il Prof. Dott. Don Stefano Tarocchi.
Organizzato per la prima volta in Italia, questo corso è già stato ripetuto molte volte in altri paesi del mondo (Gran Bretagna, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, Belgio, Francia…). Si basa su un programma del ‘Centre for Child Protection’ (CPP) della Pontificia Università Gregoriana di Roma ed è guidato da Padre Hans Zollner, Vicerettore della Università Gregoriana e Presidente del CPP, organismo nato nel gennaio del 2015 proprio al’interno dell’Istituto di Psicologia di detta Università. Determinante è stato l’impegno del Dott. Stefano Lassi, psicoterapeuta e psichiatra di Firenze, il quale, oltre a collaborare da molto tempo con la Diocesi di Firenze nell’ambito della formazione dei seminaristi del Seminario Arcivescovile, ha avuto l’importante idea di proporre questo corso a tutte le Diocesi della Toscana.
Il corso, che si è snodato dal dicembre 2016 al giugno 2017, ha visto, allora, la partecipazione di una quindicina tra presbiteri e laici provenienti dalle varie Diocesi toscane ed ha offerto un programma di formazione realizzato in parte in sede in parte a distanza (= modalità e-learning) sul tema, appunto, della tutela dei minori. Le sessioni di studio on-line venivano realizzate attraverso le unità e-learning preparate e sviluppate dall’equipe formativa del CPP di Roma, composta da un gruppo di esperti internazionali.
Le competenze fornite dal corso sono le seguenti:
– analizzare criticamente i temi concernenti la tutela dei minori, la prevenzione e la gestione degli abusi;
– avere una buona conoscenza dei principali temi, avvenimenti, fenomeni relativi alla tutela e alla prevenzione degli abusi sui minori;
– essere in grado di collocare i problemi specifici in contesti più ampi e di valutare, con criteri scientifici, i risultati delle nozioni acquisite;
– conoscere i principali strumenti per l’informazione e la gestione dei casi di abuso sui minori.
Gli organizzatori hanno intenzione di trasformare, a partire dal prossimo anno accademico, questo corso in un vero e proprio master universitario nell’ambito della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, sempre in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana.
Da notare che, nel contesto di questo corso, si è svolta sempre a Firenze, nella scorsa primavera (31 marzo – 1 aprile), la Prima Conferenza Europea sulla formazione nei Seminari dal titolo: “Formazione e prevenzione. Confrontare i differenti approcci di formazione umana e valutazione psicologica nei Seminari: un ulteriore passo verso il safeguarding in Europa”. Rivolta, soprattutto, a psicologi, psichiatri e psicologi pastorali che lavorano nei Seminari Maggiori e Minori e nelle Case di formazione degli Ordini Religiosi e Congregazioni, oltre che ai Direttori Spirituali e Rettori dei vari Seminari in Europa, la suddetta Conferenza (che ha visto la partecipazione di 250 delegati) è stata l’occasione per focalizzare l’attenzione sull’importanza della formazione umana nei percorsi di formazione iniziale e permanente e per conoscere i differenti approcci scientifici e pratici per una valutazione/screening, per l’accompagnamento e per l’intervento all’interno dei seminari e delle case di formazione degli Ordini religiosi. Questo rinnovato interesse per l’aspetto umano della formazione alla vita consacrata è dettato anche dalle riflessioni fatte nella recente ‘Ratio Fundamentalis’ per la formazione dei presbiteri, a cura della Congregazione per il Clero, in cui, al Capitolo Quinto (quello in cui si parla delle dimensioni della formazione), insieme alla dimensione spirituale, a quella intellettuale e a quella pastorale, viene sottolineata l’importanza proprio della dimensione umana (vedi nn° 93-100) e, tra l’altro, si afferma chiaramente: “La formazione umana, fondamento di tutta la formazione sacerdotale, promuovendo la crescita integrale della persona, permette di forgiarne la totalità delle dimensioni” (n° 94).
Un cammino di riflessione importante, quindi, che si arricchirà di un ulteriore tassello quando, nel prossimo ottobre a Roma, presso la Università Gregoriana, si svolgerà un convegno dal titolo ‘La dignità del bambino nel mondo digitale’, in cui verranno affrontate le tematiche riguardanti il rapporto tra i bambini e la realtà di internet, dando a tutti i partecipanti degli interessanti spunti di riflessione e di intervento, soprattutto a livello educativo.