Seconda colletta per il Fondo di solidarietà per le parrocchie in difficoltà

A distanza di un anno dalla costituzione del Fondo di solidarietà per le parrocchie della nostra Diocesi che versano in maggiori difficoltà economiche, iniziativa che il vescovo Guglielmo aveva più volte incoraggiato a compiere e che il Consiglio Presbiterale aveva poi ratificato e regolamentato, eccoci ad una nuova raccolta diocesana perché a questo deposito si possa continuare ad attingere nel tempo. La raccolta diocesana avverrà la prossima domenica 10 agosto.

Capite come questa iniziativa acquisisca quest’anno un valore aggiunto per la nostra Chiesa diocesana, impegnata nell’arduo e seducente proposito di assomigliare ad una casa e scuola di comunione. La colletta diocesana a sostegno di un Fondo per le parrocchie in difficoltà economiche è uno degli impegni pastorali specifici dell’anno (cfr. Programma Pastorale 2013-14, p.23).

Al tempo stesso è giusto anche informare tutti sull’andamento dell’iniziativa dello scorso anno e sulla gestione del Fondo. La consistenza originaria del Fondo di solidarietà, frutto della raccolta fatta nelle parrocchie e delle offerte personali di sacerdoti e fedeli laici, è stata di € 22.970,86. Le parrocchie che hanno attinto al Fondo sono state sei , e precisamente: parrocchia di Semproniano (€ 3.000) – parrocchia di Vallerona (€ 3.000) – parrocchia di Pomonte (€ 3.000) – parrocchia di Poggioferro (€ 3.000) – parrocchia di santa Caterina (€ 1.500) – parrocchia di Murci (€ 3.440), per un totale di € 16.940. Il Fondo ad oggi è costituito da € 6.030,86. Di qualche parrocchia purtroppo non è stato possibile assecondare la richiesta perché inadempiente circa i criteri definiti per l’accesso al Fondo, come la presentazione del rendiconto economico dell’ultimo anno.

Questo Fondo di solidarietà ha comunque aiutato alcune comunità parrocchiali a superare situazioni critiche dal punto di vista economico con grande soddisfazione dei parroci e della gente; va altresì sottolineato come tutte le parrocchie, anche quelle più piccole, abbiano contribuito alla nascita del Fondo, segno di una vera ed autentica unione di spirito e concordanza di intenti.

L’auspicio è che anche questa raccolta diocesana ci veda tutti di nuovo uniti e concordi, ricordando le parole dell’ Apostolo: “Come abbondate in ogni cosa, nella fede, nella parola, nella scienza, in ogni zelo e nella carità, così abbondate anche in quest’opera generosa.”