… Segni che siamo in partenza!

“..segni che siamo in partenza”, così inizia una bella canzone dei The Sun, ed è proprio così, lo zaino della foto ci dice che siamo in partenza, che i giovani della nostra Diocesi sono pronti per partire per l’attesissimo pellegrinaggio in Terra Santa.

La data di partenza, il 25 dicembre, parla più di tante parole e ci trasmette entusiasmo il pensare di trascorrere quasi tutto il periodo natalizio nei luoghi dove è avvenuto l’Evento dell’Incarnazione del Signore Gesù. In 21 giovani tra cui 3 sacerdoti e un seminarista il pomeriggio di Natale inizieremo questo cammino, prenderemo la strada che ci porterà là dove tutto è iniziato, là dove il Verbo invisibile si è fatto carne!

Un proverbio ripreso da un film dice “se vuoi far ridere Dio, raccontagli i tuoi progetti”, ed è proprio vero le vie di Dio e della vita tante volte differiscono da quelle che avremmo voluto intraprendere. Dal dispiacere per la mancata partenza ad agosto, purtroppo per i drammatici fatti di sangue avvenuti nella terra di Gesù, si è passati all’entusiasmo per vivere proprio i giorni natalizi nella terra che ha fatto da “culla” ai grandi misteri che ci apprestiamo a celebrare. È ovvio che siamo dispiaciuti per chi, iscrittosi per il pellegrinaggio di agosto non potrà partecipare ora, ma porteremo anche loro nei nostri cuori nei luoghi santi.

E vorremo portare tutta la nostra comunità diocesana con noi in questo pellegrinaggio, noi siamo solo una piccola rappresentanza di un corpo molto più ampio che è la nostra Diocesi e la Chiesa intera.

Questo portare tutti con noi vorremo esprimerlo anche in un modo concreto e per questo facciamo a tutti una proposta. Chi vuole può affidarci le proprie preghiere, preoccupazioni, speranze, ringraziamenti che noi porteremo come tesoro geloso assicurando la nostra preghiera sui luoghi santi. Chi vuole quindi può consegnare a mano a uno qualsiasi dei partecipanti o via email all’indirizzo giovani@diocesipitigliano.it un semplice biglietto anonimo con su scritto l’intenzione per la quale siamo invitati a pregare. È un modo semplice per sentirsi in comunione e parte di un corpo. E in questa comunione saranno proprio i giovani a portare tutti dal proprio cuore al cuore di Dio attraverso questo pellegrinaggio!

Quindi scriveteci entro il 25 dicembre e sentiamoci ancora più uniti in questo tempo di Natale!

 

don Giulio Mariotti