San Biagio è il santo patrono del comune di Orbetello, una sua statua è posta sulla porta spagnola attraverso la quale si entra nel centro storico della cittadina.
Il 3 febbraio si è celebrata la festa liturgica del santo, con una santa Messa solenne presieduta dal nostro Vescovo Giovanni. All’offertorio i nobili pescatori della laguna ogni 3 febbraio donano il loro pesce e al termine della messa la popolazione si sposta alle porte della città dove, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco, viene offerto un omaggio floreale alla statua del santo.
A Orbetello il Santo viene festeggiato anche nel mese di maggio, quando si svolgono le tradizionali feste di questo mese in ricordo della Traslazione delle reliquie del Santo, probabilmente avvenuta nella metà del ‘500, dalla chiesetta di San Biagio di Ansedonia al Duomo di Orbetello e inizialmente furono conservate sotto l’altare di San Giovanni.
Nel 1692 vengono trasferite nella cappella dedicata al santo, appositamente costruita. Il reliquiario in cui erano conservate originariamente venne rubato nel 1892, ne fu quindi realizzato uno nuovo in argento e pietre preziose, raffigurante il busto del santo, ad opera dello scultore romano Cesare Aureli (1843-1923), al cui interno fu collocata un’urna di legno dorato dove erano riposte le reliquie.
Il 12 maggio c’è la tradizionale processione di San Biagio per ricordare la traslazione della reliquia del teschio di san Biagio con una processione che parte da Ansedonia lungo la laguna con i barchini fino ad Orbetello. Nella stanza giornata i nostri ragazzi ricevono il sacramento della Cresima.
M.P.